Ciao Ingegneri!
Questa è l'ultima puntata della nostra serie dedicata alla Stampa 3D MJF Industriale.
Abbiamo visto tutte le fasi di questo processo, dalla progettazione del file, alla stampa, al raffreddamento, all'unpacking e alla sabbiatura. Oggi affrontiamo l'ultima parte e cioè la Colorazione e Verniciatura.
Stampa 3D MJF: Fase della Colorazione e Verniciatura
Il colore naturale dei pezzi stampati in MJF è un grigio “grezzo”. La superficie può essere trattata in due modalità:
- Colorazione per impregnazione;
- Verniciatura superficiale.
Quali sono le differenze tra i due trattamenti? Affrontiamole insieme.
La Colorazione
La Colorazione è un processo che avviene per impregnazione: il Pezzo viene posizionato in un cestello, immerso in una soluzione colorante portata ad una temperatura tra i 60 e i 70 gradi e lasciato lì per un tempo variabile, che dipende da:
- conformazione,
- dimensione,
- e materiale
con cui è stato creato l'oggetto.
Tale processo ha il vantaggio di lasciare inalterate le dimensioni del Prototipo o Pezzo, diversamente da altri procedimenti che creano spessore sulla superficie.
Tra quali colorazioni è possibile scegliere?
Henry Ford sosteneva che ogni cliente può ottenere una Ford T colorata di qualunque colore desideri, purché sia nero!
Anche nella stampa MJF vale lo stesso concetto, con la differenza che in PolyD si può scegliere tra una colorazione Nera Standard ed una Nera UV Resistente.
Il Nero Standard
Il Nero Standard applica al pezzo una colorazione Nera, profonda, molto adatta a fini estetici; ha tuttavia il grosso limite di scolorire velocemente se esposta alla luce solare.
Il Nero UV Resistente
Per ovviare a questo limite, la seconda colorazione che proponiamo, sempre Nera, è resistente ai raggi UV quindi alla luce solare.
Quindi per ricapitolare, il nero standard ha un grado di nero molto profondo; il nero UV resistente ha un tono di nero più caldo ed ha in più il grande vantaggio di mantenere questa colorazione inalterata nel tempo.
Per verificare questo aspetto abbiamo eseguito un test in cui una coppia di pezzi identici, uno colorato in Nero Standard mentre l’altro colorato in Nero UV, sono stati esposti per 6 mesi alla luce solare diretta. Come potrete vedere un pezzo, quello colorato in Nero standard, ha perso quasi tutta la colorazione, mentre l’altro ha mantenuto il colore iniziale.
La Verniciatura
Come sosteneva il Signor Volkswagen chiunque può ottenere una Polo Benetton di qualsiasi colore, purché sia colorata.
La Verniciatura permette di spaziare su una gamma molto ampia di tinte RAL; praticamente è possibile scegliere qualsiasi colore.
Al contrario della colorazione, è un trattamento superficiale che applica sul pezzo un leggero strato di vernice, nell’ordine di qualche decimo di mm.
Le quote dimensionali dell’oggetto subiscono di conseguenza una variazione, quindi se optate per questa tecnica, fate attenzione a particolari e dettagli molto piccoli.
La Verniciatura è eseguita con un processo industriale a spruzzo, all'interno di una cabina ad aspirazione controllata, con l'utilizzo di uno smalto poliuretanico bicomponente; in questo modo è garantita un'ottima resistenza ai graffi ed alla corrosione.
Conclusioni
La scelta tra verniciatura e colorazione per ottenere Parti e Prototipi in stampa 3d colorati spetta ora a te. La prima consente l'aggiunta del colore durante la stampa; la seconda è un processo successivo. Entrambe le opzioni sono qualitative e convenienti.
Con questo video si chiude la mini serie dedicata alla Stampa 3D MJF.
Che ne dite di provare? Noi siamo sempre pronti, con il nostro Preventivatore Online.
Buona Stampa 3D!